Sabatini pensi al suo orticello, il futuro di Arnautovic non lo riguarda

Rassegna stampa 24/02/2022

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Walter Sabatini: a cinque mesi dalla separazione, il direttore ora alla Salernitana sfida il suo Bologna. Cronaca di un amore infinito. L’esordio: «Non sono venuto a Bologna per soffrire e far soffrire i tifosi». L’addio: «Chi ha sbagliato? Abbiamo fatto una squadra del c…o». Medel e Svanberg ci sono, derby Soumaoro-Bonifazi: Sinisa adesso può scegliere.

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Arnautovic, De Silvestri e quei dialoghi in tedesco: «Ci serve in campo». Anche Sansone, Soriano ed Aebischer lo parlano: «In certi casi, tipo sui calci di punizione, gli avversari non ci capiscono». La prima vittoria di Bazzani: come fare un gol. Il collaboratore tecnico di Mihajlovic non aveva ancora ottenuto un successo nella nuova veste.

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E ora può mandare Svanberg in panchina. Rientrato dopo diversi problemi, l’olandese è stato elogiato da Sinisa. Il posto su Instagram: «Quanto mi è mancata questa sensazione». Il suo reinserimento sta procedendo più veloce del previsto, la squadra ha ritrovato fiducia in lui e lui la sta ritrovando in se stesso. A Salerno, se il 3-4-3 verrà confermato, saranno in tre per due posti.

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ROSSI: «SALERNO IL CUORE, RIMPIANTO BOLOGNA»

Sabato è la sfida di Delio: «In rossoblù dopo la promozione sbagliai, fui troppo onesto. Saputo? Fa sul serio, ma parli di più ai tifosi. Dalla parte di Sinisa: «Può ancora dare molto, ma dipende dalla società: servono tre acquisti decisivi». L’entusiasmo campano: «Nicola e Sabatini hanno ridato slancio: c’è da capire se è un effetto duraturo». Riecco Verdi, l’avversario della porta accanto. L’amore, Bologna e quel rimpianto di gennaio. Il grande ex è stato vicino a tornare, ora sfida un pezzo del suo cuore: con lui sempre la bolognese Laura Della Villa, che sposerà a giugno. Decisivo Sabatini: il pressing di Walter ha portato Simone in Campania, ma lui voleva Casteldebole. Barrow tiene in ansia Mihajlovic. Musa non si è allenato per un piccolo problema alla caviglia. Arnautovic si fidelizza: va a vedere pure l’Under 18. Marko sempre più calato nell’universo rossoblù: leader in campo e coinvolto fuori: ieri era al Biavati per seguire i ragazzi delle giovanili. Col fratello e Bigon: accompagnato da Danijel, che fa il procuratore, ha parlato un po’ col d.s.

Foto: Getty Images