Rassegna stampa 29/11/2021

Rassegna stampa 29/11/2021

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CORRIERE DI BOLOGNA

11 METRI DI GLORIA

Il Bologna a La Spezia crea tanto ma non incide. La svolta all’83’, quando un rigore di Arnautovic fa volare i rossoblù a 21 punti, gli stessi di Fiorentina e Juventus. Marko: «Sentivo che avrei segnato». Sinisa non voleva che battesse lui la punizione decisiva per il penalty. «Buon risultato ma poco spietati. Bella classifica, però non bisogna accontentarsi: dobbiamo vincere anche mercoledì contro la Roma», avverte Mihajlovic.

GAZZETTA DELLO SPORT

SEMPRE ARNAUTOVIC. COSÌ IL BOLOGNA SALE AD ALTEZZA JUVE

Mano di Nzola, rigore a sesto gol dell’austriaco. Bianconeri agganciati in classifica a quota 21 punti. Crisi Spezia: solo una vittoria nelle ultime sei. Gioia Mihajlovic: «Una beffa se fosse finita 0-0». Prima di trovare la rete, tre pali dei rossoblù. Oltre a Marko, molto bene Skorupski, Medel e Dominguez: il polacco ottimo su Strelec, Amian e Salcedo, il cileno effettua due salvataggi da scuola calcio, l’argentino si guadagna la punizione decisiva. Sono segnali d’Europa? La verità contro Roma e Fiorentina.

REPUBBLICA

ARNAUTOVIC DI RIGORE

A La Spezia il Bologna soffre ma torna a vincere. E agguanta la Juve. Nzola provoca il penalty, prima tre pali rossoblù. L’austriaco dedica il gol ai tifosi: «In tanti ci hanno seguito fin qui». Roma e Fiorentina, al Dall’Ara si fa l’Europa. Mercoledì alle 18:30 arrivano i giallorossi, domenica alle 12:30 i viola. Sinisa serve l’assist a Orsolini: «Che bravo, anche fuori ruolo». L’ala esce seccata, il tecnico l’applaude. Messaggio chiaro, a gennaio vuole che resti. 

RESTO DEL CARLINO

SUPER MARKO, BOLOGNA VOLA

Arna segna, il sogno Europa torna di rigore. L’austriaco piega dal dischetto lo Spezia dopo una gara che sembrava stregata (3 pali). I felsinei ritrovano il successo e salgono a quota 21. Mihajlovic spiega l’esultanza: «Arnautovic è venuto da me perché non volevo tirasse la punizione che ha procurato il rigore». E sulla squadra dice: «Sbagliamo ancora troppi gol». Soriano: «Non poteva andare meglio di così. La rete mi manca, mi darebbe una bella spinta emotiva, ma non mi fascio la testa». Falso allarme per Dominguez: l’argentino è uscito dal campo stremato, ma non infortunato. E l’Ascom festeggia la vittoria con la Torre Asinelli illuminata di rossoblù.

Foto: Getty Images