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CORRIERE DI BOLOGNA
LA STRATEGIA DELL’ORSO
Il numero 7 rossoblù si racconta su DAZN: «Non voglio ancora sentirmi un top player, sono maturato ma devo sempre avere sempre fame. Vorrei portare l’Orsolini di Bologna in azzurro. Vincere la classifica marcatori sarebbe un sogno ma serve realismo: l’ultimo mancino a vincerla nel 2003 fu Vieri, un centravanti. Ho creduto da subito nel progetto del Bologna, qui ho mangiato anche tanta m…a ma le difficoltà ci hanno fortificato e resi ciò che siamo ora». La rivoluzione alla Italiano. Le girandole di formazione sono diventate una costante. A Firenze arrivò a 141 gare di fila con gli undici cambiati, qui è già quota 63.
GAZZETTA DELLO SPORT
NO ORSO NO PARTY
Orsolini decisivo, il Bologna decolla quando segna lui. Le sue reti hanno portato 4 vittorie, 2 pareggi e nessun k.o. tra campionato ed Europa League. «Ma io non sono ancora un top player», racconta l’attaccante ai microfoni di DAZN. Intanto prosegue la trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2027: proposta per firmare fino al 2029 più un anno di opzione. Italiano in ripresa ma domenica al Tardini, viste le temperature più basse, potrebbe assistere ancora al match negli spogliatoi.
REPUBBLICA
CON IL PARMA TORNA ORSO
Per 18 partite consecutive il Bologna ha segnato almeno un gol in casa. Poi è arrivato lo stop col Torino. Ora i rossoblù vogliono riprendere a vincere e a segnare contro gli uomini di Cuesta, che sente già i primi scricchiolii in panchina. Al Tardini probabile il ritorno tra i titolari di Orsolini. Su Immobile vige ancora molta cautela. Niccolini: «Non ci sono tempi precisi». Forse si andrà dopo la pausa di metà novembre: con l’Udinese la prima chance?
RESTO DEL CARLINO
DURA LA VITA DA GRANDE
Il Bologna cerca l’antidoto al blocco basso stile Toro. Il pari di mercoledì sera al Dall’Ara ha confermato il trend degli avversari contro i felsinei. Squadre chiuse e palla a Freuler e compagni. Anche domenica a Parma sarà così. Al Tardini attesi 3.500 tifosi, l’esodo sarà in treno. Oggi la ripresa, test in gruppo per Immobile. I rossoblù sono già nel futuro. Odgaard e Moro, rinnovi in cantiere. A Casteldebole si gioca d’anticipo. Discorsi avviati da tempo con Freuler, Orsolini e Castro, stallo Lucumí: la partita si allarga al danese e al croato. La linea della dirigenza è quella di programmare ora per orientare poi il mercato: a gennaio nessuna follia. Bologna, una maglia numero 11 per Pasolini. Domani a Roma un quadrangolare per i cinquant’anni dalla scomparsa del grande artista. Fenucci: «Forte il legame con la città e il club».
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)