Motta: “L’Empoli ci ha messo in difficoltà, ma la nostra mentalità è stata fantastica. Orsolini può ancora alzare tantissimo il suo livello”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Thiago Motta al termine di Bologna-Empoli 3-0.
Vittoria dopo oltre un mese – «Oggi l’Empoli, con coraggio ed entusiasmo, ci ha messo in difficoltà, ma la nostra mentalità è stata fantastica: abbiamo portato in campo fin dall’inizio la concentrazione e la serietà necessarie, cercando di fare quello che sappiamo fare, e ci siamo riusciti. Al termine della gara ho esultato coi ragazzi perché, come gli dico sempre, è la squadra che riesce a mettere in pratica le mie idee di calcio».
Orsolini mattatore – «Riccardo ha fatto meglio di quello che sono abituato a vedere, e resto convinto che possa crescere ancora tanto. Oggi ha segnato tre gol fantastici ed è rimasto sempre concentrato, rispettando la posizione in campo e creando spazio per gli altri. Lo vedo aperto e con una costante voglia di migliorare: la sua prestazione odierna è stata più completa rispetto al solito, se riuscirà a consolidarsi su questi standard alzerà tantissimo il proprio livello».
Nessuna scoria post Monza – «Ho la fortuna di avere un gruppo di ragazzi fantastici che non si è lasciato andare dopo i fatti di Monza: qui tutti hanno la giusta voglia e mantengono il sorriso anche nelle difficoltà. Nel collettivo abbiamo inoltre figure come De Silvestri e lo stesso Orsolini in grado di trasmettere tante nozioni agli altri, oltre a quell’energia che poi si vede sul campo».
Skorupski, quarta porta inviolata – «Il lavoro di Lukasz è fondamentale, non solo per le parate importantissime che compie. Oggi sapeva perfettamente quando velocizzare e quando invece rallentare il gioco, si è dimostrato sempre attento e concentrato nell’eseguire i suoi compiti. È un ottimo portiere e in più trasmette coraggio ed energia ai suoi compagni».
Zirkzee all’insegna della continuità – «Joshua ha fatto una partita stratosferica, è il simbolo di quello che io e il mio staff vogliamo vedere: difende, attacca e gioca con qualità, commette qualche errore ma continua l’azione e non si ferma mai. Per noi è importantissimo, deve proseguire cosi nel lavoro quotidiano e anche gli altri devono continuare ad aiutarlo per metterlo nelle condizioni di segnare».
Foto: Getty Images (via OneFootball)
