Rassegna stampa 03/03/2023
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CORRIERE DI BOLOGNA
IL MURO LUCUMÍ SFIDA SCHUURS
Sono i due leader delle difese di Torino e Bologna. Entrambi sul taccuino di Sartori in estate, entrambi titolari inamovibili (il colombiano è il giocatore di movimento più impiegato da Motta). Lunedì sera saranno di fronte all’Olimpico, in una partita che sa tanto di scontro diretto per il settimo posto.
GAZZETTA DELLO SPORT
SORPRESA KARAMOH
Scatto e fantasia, il lavoro di Juric e il gol alla Juve nel derby: è l’arma segreta del Toro. Dall’esperienza con l’Inter al rilancio del tecnico granata: l’ivoriano si candida dal primo minuto anche lunedì contro il Bologna, in una sfida che può dire molto sul futuro delle due squadre.
REPUBBLICA
SONO ARNAUTOVIC, SERVE UNA MANO?
Motta ritrova le punte. Lunedì sera a Torino tornano l’austriaco e Zirkzee. L’austriaco aveva lasciato il Bologna undicesimo a 19 punti e riabbraccia una squadra settima a 35: dalla prima uscita del 2023 a Roma i rossoblù hanno vinto ben 5 partite su 8. Dopo mesi la rosa è tornata quasi al completo. Mercato: Sartori e Di Vaio seguono il diciannovenne Max Johnston, terzino destro del Motherwell in scadenza a giugno.
RESTO DEL CARLINO
ADESSO SKORUPSKI METTE LE MANI SULLA STORIA
L’estremo difensore polacco è settimo per presenze tra i portieri. E dopo aver parato un rigore a Sabiri le sue quotazioni crescono. Nel terzo millennio meglio di lui solo Antonioli e l’icona Pagliuca. Un anno fa ben 13 clean sheet, ora è a quota 4 e vuole migliorarsi. Ferguson e Sosa, il Bologna raddoppia. Lewis e Joaquin sono tra i meno pagati della rosa: il club rossoblù ha già messo in cantiere i corposi adeguamenti. Lo scozzese, schierato a sorpresa contro il Napoli, è diventato titolare inamovibile. Il difensore è un pupillo di Motta, il suo rendimento è cresciuto nel tempo. De Silvestri e Lykogiannis provano ad insidiare i titolarissimi. Posch e Cambiaso inamovibili ma sono in tanti alla ricerca di più minuti, come Medel ed Aebischer. Stadio, il Comune rassicura: «L’iter prosegue senza ritardi». Il Dall’Ara che verrà e il giudizio di Palazzo d’Accursio: «La collaborazione con la società è totale, vogliamo tutti realizzare questo progetto».
Foto: Getty Images (via OneFootball)
