Hickey dal Bologna al Brentford: 22 milioni di buone ragioni per definirlo un ottimo affare

Hickey dal Bologna al Brentford: 22 milioni di buone ragioni per definirlo un ottimo affare

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Le due ottime stagioni disputate con la maglia del Bologna avevano attirato le attenzioni di diversi club europei su Aaron Hickey, 20enne terzino scozzese arrivato dagli Hearts come una scommessa e diventato presto protagonista e titolare inamovibile nell’undici di Sinisa Mihajlovic. Dopo diversi sondaggi dalla Premier League, tra cui quello dell’Arsenal, il 9 luglio è diventato ufficiale il suo passaggio al Brentford.

Hickey, una scommessa vinta per il Bologna

Aaron Hickey si è rivelato una delle migliori sorprese di questi anni in casa Bologna, una scommessa vinta dalla società felsinea che nell’estate 2020 era riuscita a superare la concorrenza di squadre più blasonate come Bayern Monaco, Celtic e Aston Villa e a convincere l’allora 18enne a trasferirsi in Italia.

Acquistato per 1,7 milioni di sterline, cifra riportata anche da Sky Sports, Hickey ha mostrato numeri interessanti sin dal suo esordio contro il Parma, favorito dall’infortunio di Dijks, appena quattro giorni dopo la firma del contratto, mantenendo una certa costanza nelle prestazioni per buona parte della stagione. L’esplosione è arrivata però nell’ultimo campionato, quando Mihajlovic ha deciso di adattarlo al ruolo di laterale sinistro a tutta fascia: nella nuova posizione, il jolly scozzese ha finito per disputare ben 36 partite, segnando anche 5 gol e guadagnandosi inoltre le prime convocazioni e l’esordio in Nazionale maggiore. Man mano il valore di mercato di Hickey è notevolmente aumentato, come dimostrano le offerte avanzate da Arsenal e Brentford.

22 milioni di euro sul piatto per Hickey

Negli ultimi mesi già diverse squadre europee avevano messo gli occhi su Hickey, ma la prima vera offerta concreta era arrivata dagli inglesi del Brentford, che per 11 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita erano già stati vicini a chiudere la trattativa. L’entrata a gamba tesa dell’Arsenal aveva cambiato le carte in tavola: i circa 15 milioni proposti dai Gunners, uniti alla possibilità di giocare l’Europa League, avevano fatto pendere la bilancia verso il club di Josh. Le Bees, però, non si sono date per vinte, sferrando l’assalto decisivo.

La società londinese guidata dal presidente Cliff Crown ha recapitato a Casteldebole un’offerta da circa 22 milioni tra parte fissa e bonus, e l’ufficialità è arrivata sabato 9 luglio. Una notizia che i tifosi rossoblù hanno accolto a malincuore, seppure felici per il salto in avanti del proprio beniamino, un ragazzo che sotto le Due Torri si è fatto voler bene e che ora potrà giocare nel campionato più prestigioso al mondo.

Hickey parte, Cambiaso arriva

Con l’incasso derivante dalla vendita di Hickey, il Bologna potrà guardare al mercato con maggiore tranquillità, cercando di reinvestire parte dei ricavi per almeno un paio di calciatori di valore che possano aumentare il tasso tecnico di una rosa che, secondo esperti e analisti sportivi come Betway Sports, attualmente può comunque ambire ad una posizione di metà classifica. In particolare, per ciò che riguarda proprio la sostituzione dello scozzese, sembra ormai imminente l’arrivo di Andrea Cambiaso in prestito dalla Juventus.

L’esterno difensivo ex Genoa, come riportato su Fantacalcio.it, era seguito anche dall’Inter, ma alla fine sono stati i bianconeri a spuntarla, decidendo poi di girarlo al Bologna a titolo temporaneo per consentirgli di giocare con continuità e aumentare la sua esperienza in Serie A. Il ragazzo classe 2000, perno dell’Italia Under 21, potrebbe arrivare nel ritiro rossoblù di Pinzolo già nelle prossime ore: Mihajlovic, seppur a distanza, è pronto ad abbracciarlo.

Foto: Getty Images